Reportage: UPCYCLING PROCESS
Il sud est asiatico è un paese famoso per il suomisticismo e la sua spiritualità, ma nell'ultimo ventennio l'evolversi del progresso e l'occidentalizzazione hanno portatoad un aumento dell’inquinamento atmosferico ed ambientale.I paesi del sud est asiatico, in particolare la Thailandia, sonotra i primi produttori ed utilizzatori di plastica monouso almondo. Conseguentemente, ivi, lo spreco risulta incommensu-rabile.Lo smaltimento di questi rifiuti non avviene in modo efficien-te, sovente a causa della scarsa conoscenza del concetto di eco-sostenibilità da parte delle persone del luogo. Bottiglie e sacchetti di plastica vengono accumulati lungo strade e campi ein fiumi e mari sono impressionanti le quantità che se ne pos-sono vedere galleggiare.Fortunatamente l’avvento dei social media, la diffusione di as-sociazioni per la difesa dell’ambiente e di provvedimenti go-vernativi stanno aprendo le vie a dei miglioramenti della situa-zione. La mia ricerca dei primi mesi del 2020 mi ha condottoalla scoperta di un centro di riciclaggio nato a Bangkok, inThailandia. Questo trasforma bottiglie e sacchetti di plastica inabiti e altri vari oggetti di uso comune.Si tratta di un tempio buddista a Bangkok: il WAT CHAKDAENG. E' un monastero adibito al riciclaggio e all' UPCYCLING PROCESS della plastica.Al suo interno lavorano monaci e volontari che ,con l’aiuto diappositi macchinari, convertono la plastica in polimeri chevengono successivamente trasformati in filamenti di lana sinte-tica. A questo punto è possibile creare pupazzi, scarpe, borse eindumenti tra cui il KESA, ovvero il tipico abito color arancio-ne/ocra che indossano i monaci buddisti.Questa idea nasce in Taiwan e presto inizia a diffondersi anchein Thailandia, dove i monaci del Wat Chak Daeng sono ormaiin attività da qualche anno con circa 35 persone tra monaci evolontari dediti al progetto. I rifiuti plastici vengono portati vo-lontariamente dai cittadini oppure raccolti dagli stessi volontariper Bangkok. Si arriva a radunare circa 5000 kg di plastica al-l’anno.Il Procedimento dell’ upcycling delle bottiglie è molto sempli-ce: mediante appositi macchinari esse vengono pressate, fran-tumate e poi trasformate in filamenti sintetici avvolti in grandispolette.Per creare un kesa viene adoperata solamente la parte centraledella bottiglia di plastica, spogliata dell' etichetta e del tappo.Vengono impiegate circa 65 bottiglie da 1,5 L e pressapoco duemesi di lavorazione. In piena attività è realizzabile completarecirca 200 kesa in un mese, i quali vengono poi donati ai varitempli, più qualche altro genere di indumento o accessoriovendibile ai visitatori e ai turisti.L’intento dei monaci del tempio è rendere noto il loro lavoro efar sì che altre imprese e altri templi in tutta la Thailandiapossano cominciare a seguire il loro esempio al fine di spiana-re la strada a quelle nozioni riconducibili ad un' eco-sostenibi-lità che, in quella parte del mondo, risulta ancora troppo pocovagliata.
Documentario: LSG STORIA DI UNA FAMIGLIA
Documentario che racconta la storia di una lavanderia industriale veneziana a conduzione familiare da 60 anni.
Il documentario è stato diretto da Gabriele Compagni e prodotto dall'agenzia EVOLUTE MEDIA dove ho partecipato come operatore video ed editor per contenuti social.
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